19 Dicembre 2025 L’isola di Phu Quoc, con la sua superficie di 570 km ² , è la più grande isola del Vietnam. Questo paradiso tropicale si trova nel Golfo della Thailandia, nel sud del Vietnam a 50 km dalle coste del paese. La città principale è Duong Dong: è il centro abitato più grande dell’isola e qui si trovano diversi locali e il mercato notturno dove è possibile gustare qualche piatto tipico del posto, prevalentemente a base di frutti di mare e di nuoc mam, la caratteristica salsa di pesce.
L' Isola di Phu Quoc
Phu Quoc è popolata prevalentemente da coltivatori di pepe e da pescatori che a bordo delle tradizionali chai thung (barche rotonde, che sembrano grosse ceste in mezzo al mare)affollano le varie baie dell’Isola.
Spiagge dorate e una miriade di isole e isolette che emergono come funghi dall’acqua, conferiscono a questo angolo di Vietnam un paesaggio naturale unico al mondo.
La maggior parte del territorio dell’Isola è Parco Naturale.
L’isola è famosa per le sue spiagge: a nord ovest troviamo la splendida Vung Bau Beach, posta all’interno di un’ampia baia a mezzaluna, caratterizzata da acque calme, sabbia chiara e da una ricca vegetazione che arriva fino a riva.
Un’altra spiaggia molto caratteristica è Ong Lang Beach, sulla costa centro – occidentale: un susseguirsi di baie sabbiose, puntellate da rocce nere e palme.
La parte nord dell’Isola è occupata da Ganh Dau Beach, un vero angolo di pace e relax: acque calme e poco profonde e palme che creano delle zone d’ombra dove ripararsi dal caldo. Quando splende il sole e il cielo è limpido, dalla spiaggia si riesce a scorgere la vicina Cambogia.
La costa nord-est dell’Isola offre una serie di spiagge raggiungibili solo a piedi percorrendo stradine sterrate. E la parte meno turistica di Phu Quoc dove si possono trovare baie e spiagge poco frequentate come Thom Beach.
A bordo di un taxi o di un motorino, si può partire alla scoperta di quest’affascinante meta: passare da una spiaggia all’altra, ammirare il tramonto del sole sulla costa occidentale, percorrere i sentieri nella giungla (consigliamo una guida), immergersi nella vita notturna del villaggio di An Tho.
Una visita la merita la prigione di Phu Quoc , dichiarata Patrimonio Nazionale, oggi resta una viva testimonianza della guerra del Vietnam. Conosciuta come ” la prigione del cocco”, è il luogo dove durante la guerra venivano rinchiusi i vietkong in gabbie piccolissime e sottoposti a torture atroci.
L’Arcipelago di Con Dao e l’isola di Phu Quoc, per decenni hanno rappresentato una roccaforte tra le carceri più dure del Paese. Sia nelle lotte al colonialismo francese che durante la Guerra del Vietnam, all’interno della prigione le barbarie ai danni del nemico sono state severissime ed innumerevoli.
I mesi migliori per visitare Phu Quoc sono quelli che vanno da novembre ad aprile, durante la stagione secca.









